Il confronto con i compagni aumenta lo stress degli studenti

13 marzo 2015

Chi ha detto che lo stress colpisce solo chi affronta quotidianamente il mondo del lavoro? Sempre più studenti soffrono di ansia da competizione con i propri compagni, e i risultati si rispecchiano su voti e andamento scolastico.



Stando ai dati Ocse, diffusi a seguito della rilevazione Pisa 2012, più di una ripetizione servirebbe il giusto approccio verso gli studenti. I ragazzi più ansiosi hanno un rendimento in materie come la matematica molto più basso rispetto al resto della classe, ma poche volte si capisce la vera causa di questo deficit, attribuendolo troppo spesso ad una mancata preparazione.

L’Ocse punta l dito sull’approccio di professori poco “empatici” verso i propri studenti, che non considerano fattori psicologici e non motivano abbastanza i propri alunni, spiegando loto i migliori modi per organizzare un proprio metodo di studio e di apprendimento.

Un fattore che deve fare riflettere, soprattutto se si leggono gli altri dati diffusi grazie al questionario Pisa. Gli studenti quindicenni italiani sono infatti quelli che hanno fatto registrare i più significativi progressi, e proprio in matematica hanno fatto un balzo nel punteggio di quasi 20 lunghezze. Come rendere tutti gli studenti parte di un simile progresso? Certamente non lasciando indietro gli studenti con più difficoltà, che anzi più degli altri hanno bisogno di un supporto di metodo e umano maggiore degli altri.



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